Lettera del Delegato Episcopale per la vita Consacrata

A TUTTE LE COMUNITA’ RELIGIOSE DELLA DIOCESI DI COMO

Domenica delle Palme 2020

 

Padre GABRIELE FERRARI,
Delegato episcopale per la Vita Consacrata
nella Diocesi di Como
Via Urago, 15
22038 TAVERNERIO CO

Tavernerio, 5 aprile 2020
Domenica delle Palme.

Carissime Sorelle e
Carissimi Fratelli,
giunti ormai sulla soglia della celebrazione del Triduo pasquale, non voglio mancare di farvi giungere un saluto fraterno e incoraggiante con l’augurio più bello per le prossime feste pasquali. L’emergenza coronavirus ha sconvolto i programmi delle parrocchie e della diocesi e anche quelli che noi avevamo fatto sia a livello di USMI che di CISM e CIIS (ritiri, riunioni, assemblee e pellegrinaggi ecc.). Chiusi nelle nostre comunità, siamo impediti di celebrare con la consueta solennità questi santi giorni.
Questo non c’impedisce di celebrare il Triduo pasquale, là dove è possibile, almeno nelle nostre comunità, altrimenti seguendo alla TV le celebrazioni della cattedrale e comunque di vivere la Pasqua nell’interiorità della nostra vita, mantenendo il cuore aperto a tutte le comunità diocesane a quelle di vita consacrata, ma anche agli ospedali e alle case di riposo e di detenzione. L’emergenza ci permette di vivere anche noi un po’ della Passione del Signore per condividere anche la sua Risurrezione.
Quest’emergenza ha colpito dolorosamente parecchie delle nostre comunità portandoci via consorelle e confratelli spesso ancora attivi e lasciando non solo il vuoto della loro presenza, ma impedendoci spesso anche di dare loro quel commiato che la pietà avrebbe suggerito.
Non dimentichiamoci poi dei Consacrati che sono ancora ricoverati, tra essi anche il Rev.mo Vicario generale: noi li raccomandiamo al Signore e alla preghiera della Madonna.
Gli avvenimenti di questi giorni ci fanno comprendere che l’emergenza coronavirus segnerà la nostra maniera di vivere, speriamo in modo salutare, scuotendo abitudini e certezze ormai consolidate.
Nello stesso tempo sta mettendo a dura prova la nostra fede e la nostra speranza, ma non potrà far venir meno la nostra fiducia nel Signore che proprio a Pasqua vogliamo rinnovare e rinforzare: “Cristo, nostra speranza è risorto” e vive in mezzo a noi. Con Lui continuiamo la nostra vita al servizio del regno di Dio. Questo è l’augurio per una buona santa Pasqua, una Pasqua diversa, ma pur sempre ricca di grazia e di pace.
Non sappiamo ancora quando la vita potrà riprendere il suo corso normale, quindi tutti i programmi che abbiamo fatto per aprile e maggio rimangono sospesi e saranno fissati appena possibile.
La stessa celebrazione del XV di episcopato del nostro Vescovo è rimandata a data da destinarsi. Nel frattempo noi stessi stiamo aspettando l’occasione per presentargli i nostri auguri appena possibile, come abbiamo previsto.
Insieme ai segretari USMI CISM e CIIS, rinnovo a tutte e tutti voi gli auguri migliori di buona Pasqua, vi assicuro e vi chiedo un ricordo nella celebrazione eucaristica.

p. Gabriele Ferrari,
Delegato episcopale per la vita consacrata