GIUBILEO DIOCESANO DELLA VITA CONSACRATA

LETTERA PER IL 1° FEBBRAIO 2025

Tavernerio, 15 gennaio 2025

Carissimi Sorelle e Fratelli della Vita consacrata,
anzitutto un saluto cordiale a tutte e tutti voi con un augurio per il nuovo anno che stiamo già vivendo e che è, come ben sapete, un anno santo, caratterizzato dalla speranza.
Stiamo avvicinandoci alla Giornata mondiale della Vita consacrata nella quale celebreremo anche il giubileo delle consacrate e dei consacrati.
Essa avrà luogo il sabato 1 febbraio 2025 anticipando di un giorno la festa della Presentazione di Gesù al tempio.
La celebrazione si terrà a Como in Cattedrale alle ore 10 del mattino e sarà presieduta dal nostro Vescovo, il Cardinale Oscar Cantoni.
Tutti e tutte, appena possibile, siamo invitati a prendervi parte: insieme celebreremo in Cattedrale, la prima Chiesa giubilare della Diocesi, lucrando in tal modo l’indulgenza giubilare che guarisce le ferite lasciate in noi dai peccati, segno dell’illimitata misericordia di Dio e rinnovato impegno di conversione.
Il nostro Vescovo ha voluto anticipare questa celebrazione al sabato 1 febbraio per permettere una migliore partecipazione da parte di tutti i consacrati e consacrate della Diocesi.
La celebrazione della Giornata mondiale dovrebbe essere anche per le nostre comunità parrocchiali l’occasione per riflettere insieme con i vostri sacerdoti e con gli operatori pastorali sulla presenza della vita consacrata e il suo ruolo nella comunità e per sensibilizzare, attraverso i vostri pastori, tutti i fedeli alla necessità di favorire e coltivare quelle vocazioni che certamente lo Spirito suscita anche oggi nelle nostre comunità.
Questa è la speranza che vogliamo coltivare e far crescere nel popolo cristiano nel corso dell’anno santo.
Inoltre di questa speranza parleremo nella prossima Assemblea annuale dei consacrati della Diocesi che terremo a Morbegno il 5 aprile 2025 e di cui vi daremo ulteriori informazioni a tempo debito.
In unione di preghiera e in attesa di incontrarci il 1 febbraio 2025 in Cattedrale, vi porgo i più fraterni saluti.
P. Gabriele Ferrari,
Delegato episcopale per la Vita consacrata