Viva † Gesù
ADORAZIONE EUCARISTICA
Il profumo della peccatrice
CANTO DI ESPOSIZIONE: INNALZATE NEI CIELI
- Innalzate nei cieli lo sguardo: la salvezza di Dio è vicina!
Risvegliate nel cuore l’attesa, per accogliere il Re della gloria.
Rit. Vieni, Gesù, Vieni, Gesù! Discendi dal cielo, discendi dal cielo.
- Ora visita noi nella fede, per donarci la vita di Dio:
Tu ci offri il Tuo Corpo e il Tuo Sangue, a salvezza del nostro peccato.
Pausa di silenzio
Rit. OH, OH, OH, ADORAMUS TE, DOMINE. (2 v.)
- Signore Gesù, Tu sei la Salvezza offerta a tutti:
Vieni a visitarci con la tua Misericordia, ti attendiamo con gioia, accogliendo il Tuo perdono.
- Signore Gesù, Tu sei il Regno promesso e già presente:
Vieni a visitarci con la tua Pace, ti attendiamo con speranza, camminando sulle Tue vie.
- Signore Gesù, Tu sei lo Sposo dell’umanità:
Vieni a visitarci con il tuo Amore, ti attendiamo con fede, donandoci senza calcoli.
Adorazione silenziosa
Il modo in cui Cristo ci ama è qualcosa che Egli non ha voluto troppo spiegarci. Lo ha mostrato nei suoi gesti. Guardandolo agire possiamo scoprire come tratta ciascuno di noi … Egli ha un altro nome, che è “Emmanuele” e significa “Dio con noi”, Dio vicino alla nostra vita, che vive in mezzo a noi… Questo è evidente quando lo vediamo agire. È sempre alla ricerca, vicino, costantemente aperto all’incontro. Lo contempliamo quando si ferma a conversare con la Samaritana al pozzo dove lei andava a prendere l’acqua … Lo ammiriamo quando senza vergogna si lascia lavare i piedi da una prostituta; quando dice, occhi negli occhi, alla donna adultera: “Non ti condanno” … Cristo mostra che Dio è vicinanza, compassione e tenerezza … Gesù oggi aspetta che tu gli dia la possibilità di illuminare la tua esistenza, di farti alzare, di riempirti con la sua forza … Egli trova sempre un modo per manifestarsi nella tua vita, perché tu possa incontrarti con Lui. (Dall’Enciclica DILEXIT NOS di Papa Francesco)
Alleluia
“Dio ha amato noi e ha mandato il suo Figlio come vittima di espiazione per i nostri peccati.” (1Gv 4, 10b)
Alleluia
Dal Vangelo secondo Luca (Lc 7, 36-50)
Uno dei farisei lo invitò a mangiare da lui. Egli entrò nella casa del fariseo e si mise a tavola. Ed ecco, una donna, una peccatrice di quella città, saputo che si trovava nella casa del fariseo, portò un vaso di profumo; stando dietro, presso i piedi di lui, piangendo, cominciò a bagnarli di lacrime, poi li asciugava con i suoi capelli, li baciava e li cospargeva di profumo. Vedendo questo, il fariseo che l’aveva invitato disse tra sé: «Se costui fosse un profeta, saprebbe chi è, e di quale genere è la donna che lo tocca: è una peccatrice!».
Gesù allora gli disse: «Simone, ho da dirti qualcosa». Ed egli rispose: «Di’ pure, maestro». «Un creditore aveva due debitori: uno gli doveva cinquecento denari, l’altro cinquanta. Non avendo essi di che restituire, condonò il debito a tutti e due. Chi di loro dunque lo amerà di più?». Simone rispose: «Suppongo sia colui al quale ha condonato di più». Gli disse Gesù: «Hai giudicato bene». E, volgendosi verso la donna, disse a Simone: «Vedi questa donna? Sono entrato in casa tua e tu non mi hai dato l’acqua per i piedi; lei invece mi ha bagnato i piedi con le lacrime e li ha asciugati con i suoi capelli. Tu non mi hai dato un bacio; lei invece, da quando sono entrato, non ha cessato di baciarmi i piedi. Tu non hai unto con olio il mio capo; lei invece mi ha cosparso i piedi di profumo. Per questo io ti dico: sono perdonati i suoi molti peccati, perché ha molto amato. Invece colui al quale si perdona poco, ama poco». Poi disse a lei: «I tuoi peccati sono perdonati». Allora i commensali cominciarono a dire tra sé: «Chi è costui che perdona anche i peccati?». Ma egli disse alla donna: «La tua fede ti ha salvata; va’ in pace!».51
BREVE RIFLESSIONE
PREGHIERA DI RISONANZA
- Una donna portò un vaso di profumo …
Da un commento di Padre Silvano Fausti
Il gesto della donna che prende tra le sue mani i piedi di Gesù, li irrora con le sue lacrime, li asciuga con i suoi capelli e li unge col profumo prezioso, è come la rappresentazione della presa tra le mani dell’esistenza stessa di Gesù… Cosa vuole esprimere questa donna? La donna è la sposa. Ama Gesù con tutta la vita, con tutto il suo cuore, con tutte le sue forze, come il Signore l’ha amata con tutto il cuore, con tutte le sue forze, con tutta la sua vita … Gesù chi è? È Dio, è lo Sposo e questa donna lo ama come una sposa. Nel comportamento della donna c’è molto amore e Gesù conclude dicendole: “la tua fede ti ha salvato”. È la fede della donna che è in campo e la fede le ha fatto fare quello che ha fatto; non la fede del fariseo, ma la sua esperienza di grazia e come la vive: fede che è occhi, capelli, baci, lacrime, cuore. Questo amore appassionato che risponde all’Amore.
Preghiera e adorazione personale
Gesù nasce veramente dove è amato con questo amore che manifesta la donna peccatrice, perché Dio è amore amante; dove è amato finalmente vive, nasce, viene sulla terra. Quando verrà il Regno di Dio? Quando capiremo quel che ha fatto questa donna, che è quel che farà Gesù nella sua Pasqua …. restiamo in contemplazione di questo gesto molto semplice e molto sublime. (S. Fausti)
Ho sete, una sete tanto ardente di essere amato dagli uomini … eppure non trovo nessuno che, secondo il mio desiderio, tenti di dissetarmi corrispondendo al mio amore … almeno tu amami! (S. Margherita M. Alacoque)
Perché io penso che tu forse ne abbia abbastanza della gente che, sempre, parla di servirti col piglio da condottiero, di conoscerti con aria da professore, di raggiungerti con regole sportive, di amarti come si ama in un matrimonio invecchiato …
Facci vivere la nostra vita, non come un giuoco di scacchi dove tutto è calcolato, non come una partita dove tutto è difficile, non come un teorema che ci rompa il capo, ma come una festa senza fine dove il tuo incontro si rinnovella, come un ballo, come una danza, fra le braccia della tua grazia, nella musica che riempie l’universo di amore. (Madeleine Delbrêl)
Rit: DIO È AMORE, OSA AMARE SENZA TIMORE, DIO È AMORE, NON TEMERE MAI.
Gesù, sapendo che il Padre gli aveva dato tutto nelle mani e che era venuto da Dio e a Dio ritornava, si alzò da tavola, depose le vesti, prese un asciugamano e se lo cinse attorno alla vita. Poi versò dell’acqua nel catino e cominciò a lavare i piedi dei discepoli e ad asciugarli con l’asciugamano di cui si era cinto. (Gv 13,3-5) Rit.
Fatevi dunque imitatori di Dio, quali figli carissimi, e camminate nella carità, nel modo in cui anche Cristo ci ha amato e ha dato sé stesso per noi, offrendosi a Dio in sacrificio di soave odore. (Ef 5,1-2) Rit.
Così dice il Signore: Ha trovato grazia nel deserto un popolo scampato alla spada; Israele si avvia a una dimora di pace”. Da lontano mi è apparso il Signore: “Ti ho amato di amore eterno, per questo continuo a esserti fedele. (Ger 31, 2-3) Rit.
Questa sarà l’alleanza che concluderò con la casa d’Israele dopo quei giorni – oracolo del Signore -: porrò la mia legge dentro di loro, la scriverò sul loro cuore … io perdonerò la loro iniquità e non ricorderò più il loro peccato. (Ger 31, 33-34) Rit.
Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati. Andate a imparare che cosa vuol dire: Misericordia io voglio e non sacrifici. Io non sono venuto infatti a chiamare i giusti, ma i peccatori (Mt 9,12-13) Rit.
Pausa di silenzio
Preghiera PER UN CUORE NUOVO
Rit.: Donaci, Signore, un cuore nuovo. Poni in noi, Signore, uno spirito nuovo.
1° Sol. Tu che sei Onnipotente di tutto Ti spogli:
Ti vesti di me, poi cammini con me,
per soffrire con me, per morire con me … per riprendermi a Te …
e ora Tu chiedi le mie mani per Te! Rit.
2° Sol. Il mio nulla ricrea! Fammi Tu uomo nuovo!
Solo Tu puoi ridarmi un cuor santo e rinato!
Con la voce tremante, violentando me stesso io ti dico:
“Signore, prendi questo mio cuore dopo averlo rifatto!
Ecco, io Te lo dono perché Tu possa farne lo strumento che vuoi,
per la causa del Regno, per amore dell’uomo!” Rit.
3° Sol. “Fa’ di me ciò che vuoi. A Te m’offro con gioia.
Con la tua santa Mano guida Tu il mio cammino:
ad ogni passo che io faccio rendi certo il mio cuore,
e lungo la strada mai mi stacchi da Te!”.
Io con forza ti prego e null’altro ti chiedo:
“Tu sia sempre con me e ch’io viva per Te!” Rit.
Pausa di silenzio
- Gesù allora disse …
Dalle Omelie di Papa Francesco
In mezzo a queste due figure così antitetiche, della peccatrice e del fariseo, c’è Gesù, con la sua pazienza, il suo amore, la sua voglia di salvare tutti, che lo porta a spiegare al fariseo cosa significa quello che fa questa donna e a rimproverarlo, sia pure con umiltà e tenerezza, per aver mancato di cortesia nei suoi confronti.
Tra il fariseo e la donna peccatrice, Gesù si schiera con quest’ultima. Gesù, libero da pregiudizi che impediscono alla misericordia di esprimersi, la lascia fare. Lui, il Santo di Dio, si lascia toccare da lei senza temere di esserne contaminato. Gesù è libero, perché vicino a Dio che è Padre misericordioso. Anzi, entrando in relazione con la peccatrice, Gesù pone fine a quella condizione di isolamento a cui il giudizio impietoso del fariseo la condannava: «I tuoi peccati sono perdonati». Il Signore ha visto la sincerità della sua fede e della sua conversione. Così Gesù dimostra che in Lui risplende la potenza della misericordia di Dio, capace di trasformare i cuori.
Preghiera e adorazione personale
La nostra fiducia deve avere fondamento in Dio e non in noi. Infatti anche se noi cambiamo, Egli non cambia mai, e rimane sempre dolce e misericordioso, sia quando siamo deboli e imperfetti come quando siamo forti e perfetti. Sono solito dire che il trono della misericordia di Dio è la nostra miseria. Dunque, quanto più grande sarà la nostra miseria, tanto più grande dovrà essere la nostra fiducia; la fiducia è la vita dell’anima: ad essa darete la morte se le toglierete la fiducia!
(Dagli scritti di SAN FRANCESCO DI SALES)
Più siamo miserabili, più dobbiamo aver fiducia nella bontà e misericordia di Dio; perché tra la misericordia e la miseria c’è un legame così grande, che l’una non si può esercitare senza l’altra. Se Dio non avesse creato l’uomo, sarebbe stato in verità sempre del tutto buono, ma non avrebbe mai messo in atto la sua misericordia, infatti a chi fare misericordia, se non ai miserabili?
(Dagli scritti di SAN FRANCESCO DI SALES)
Preghiera e adorazione personale
CANTO: IL CUORE PARLA AL CUORE
- Farò tutto per Amore, nulla è per dovere se amo Te;
in ogni tempo spero in Te, la mia vera Gioia.
Nel Tuo Volere resterò, non rifiuterò ciò che Tu vuoi;
immergerò ogni istante in Te, nelle Tue mani.
Rit. Dal Cuore Tuo al cuore mio, Parola che mi parla di Te.
Il Cuore parla al cuore, non c’è più Legge se l’Amore è in noi.
Farò tutto per Amore, la mia vera gioia.
Il Signore Gesù viene a salvarci e a portarci la Sua pace. Invochiamolo perché ci sostenga nella fede e ci disponga ad accogliere con gioia la Sua venuta.
Cantiamo insieme: VIENI, SIGNORE GESÙ!
Sono entrato in casa tua… le nostre Comunità cristiane, in particolare in questo tempo di Avvento, si aprano all’accoglienza degli scartati della società, superando paure e chiusure.
Si mise a tavola … nelle nostre famiglie, attraverso i semplici gesti della vita quotidiana, i bambini e i ragazzi possano sperimentare affetto e comprensione per aprirsi con speranza al futuro.
Lei mi ha bagnato i piedi con le lacrime… il Signore asciughi le lacrime di quanti soffrono, in particolare a causa delle guerre e delle calamità naturali.
Li cospargeva di profumo… i consacrati, in particolare Lorena che domenica ricorda il 20° anniversario di consacrazione nell’Ordo Virginum, con cuore indiviso e fedeltà gioiosa diffondano sempre più nella Chiesa e nel mondo il buon profumo di Cristo.
Sono perdonati i suoi molti peccati… la Misericordia di Dio tocchi i cuori di quanti hanno responsabilità di governo perché si depongano le armi e ci si apra al perdono e alla riconciliazione.
Chi è costui che perdona anche i peccati?… i Pastori della Chiesa siano segno luminoso della Misericordia di Dio che guarisce e perdona.
Chi di loro lo amerà di più? … i giovani del nostro Seminario sappiano valorizzare questo prezioso tempo di preparazione per crescere nell’amore verso il Signore, la Chiesa e i fratelli.
La tua fede ti ha salvata... il Giubileo che sta per aprirsi ci rafforzi nella fede e ci trasformi in pellegrini di speranza.
PADRE NOSTRO
ORAZIONE
O Dio, nell’olio profumato e nelle lacrime della peccatrice, il tuo Figlio ha visto il segno di un grande amore; rivelaci la ricchezza del tuo perdono e donaci un cuore nuovo e fedele che sappia corrispondere al tuo amore di Padre per diventare testimoni e annunciatori della tua infinita Misericordia. Per Cristo nostro Signore.
Amen!
CANTO DI REPOSIZIONE: ALLELUIA! A CRISTO SIGNORE
- A Cristo Signore, lo Sposo che viene:
Rit. GLORIA, GLORIA, ALLELUIA! GLORIA, GLORIA, ALLELUIA!
- A Cristo Signore, che dona speranza:
- A Cristo Signore, che vive nell’uomo: