Terzo incontro

In cammino verso “BETANIA”

 

IN CAMMINO verso “BETANIA”

Terzo incontro

 

 

 

Membri del Gruppo di riflessione

  1. Maura Fiorani Figlie di Maria Ausiliatrice
  2. Anna Maria Zambelli Suore di Maria Bambina

sr M. Luisa Cernuschi                                                Suore di Maria Bambina

sr Dorina Zanoni                                            Suore della S.Croce

Lorena Valsecchi                                            Vergine consacrata-Diocesi di Como

don Francesco Marinoni                               vicario* Parrocchia di Bormio

don Pietro Bainchi                                         vicario*Parrocchia di Lomazzo

don Silvio Bellinello                                       responsabile percorso diocesano del “Sicomoro”

 

Martedì, 20 febbraio 2018, presso l’Oratorio della Beata Vergine del Rosario di Sondrio si sono incontrati solo alcuni membri del Gruppo di riflessione. Gli altri erano assenti per alcuni impegni improvvisi di lavoro o di carattere pastorale non rinviabili.

Le persone presenti all’incontro sono state:

Don Francesco Marinoni

  1. Anna Maria Zambelli

sr M. Luisa Cernuschi

  1. Maura Fiorani

sr Dorina Zanoni

 

Si inizia l’incontro con la preghiera proposta da Papa Francesco per il prossimo Sinodo dei giovani. Don Valerio Livio si ferma a pregare con noi e ad ascoltare l’avvio della riflessione.

Durante l’incontro sono stati trattati i seguenti punti:

Avvio del “Progetto Betania” a Bormio. Punto della situazione

Don Francesco riferisce al gruppo che a Bormio si è a buon punto per quanto riguarda questi elementi:

  • alcune adolescenti sono interessate all’esperienza
  • è possibile utilizzare come sede dell’esperienza “Villa Garzetti”, casa di proprietà delle suore di Maria Bambina
  • c’è la disponibilità delle suore ad accompagnare questa esperienza

Il punto problematico rimasto da affrontare è individuare la coppia disponibile a gestire l’esperienza in loco. La coppia individuata precedentemente non se la sente di affrontare questo impegno.

Si sta pensando di risolvere questo aspetto cercando di trovare

  • una singola persona, una donna, che sia disponibile a risiedere con le adolescenti durante la settimana di permanenza, come figura educativa di riferimento
  • oppure un gruppetto di persone, che alternandosi, garantiscano la possibilità di tale esperienza

Si cercherà al più presto di trovare la soluzione a questo problema non marginale; le suore di Maria Bambina rimangono sempre disponibili ad accompagnare questo Progetto. Si pensa inoltre di riuscire a partire con una piccola esperienza verso aprile-maggio.

Si richiama nuovamente l’attenzione sull’importanza di una equipe di accompagnamento stabile sul territorio che intraprende questo tipo di Progetto, per non creare dispersione e favorire il fedele accompagnamento spirituale vocazionale delle adolescenti.

Settimana residenziale per le adolescenti a Tirano

Sr Maura riferisce la scelta che è riuscita a concordare con i sacerdoti della sua parrocchia: una settimana residenziale, con taglio vocazionale, presso l’Oratorio di Tirano per le ragazze/adolescenti di terza media, prima e seconda superiore. Si è ritenuto bello ed importante creare una esperienza spirituale con l’attenzione specifica al mondo femminile.

Week end estivo

Sr Dorina comunica di aver parlato con don Marco Zubiani, parroco di Ardenno, per vedere con lui la fattibiltà di attuare il “Progetto Betania” con le adolescenti della parrocchia di

Ardenno, avendo colto in alcune di queste adolescenti ( durante l’incontro con il Vescovo a Sondrio e in altre occasioni) un animo desideroso di approfondire il proprio cammino di fede.

Nel dialogo con don Marco sono emersi i seguenti passaggi:

  • contattare una o due adolescenti/giovani di Ardenno che sembrano sensibili a questo percorso.
  • coinvolgere tali adolescenti per contattare altre loro coetanee – con lo stesso desiderio di cammino spirituale – per vivere insieme una “tre giorni di spiritualità” , durante i mesi estivi di luglio o agosto, in una casa appartenente alla Parrocchia di Ardenno, dove solitamente si fanno anche alcuni campi parrocchiali (o in altre case adatte a questa proposta).
  • progettare insieme a quelle adolescenti/giovani un piccolo percorso stabile da attuare nel prossimo anno pastorale

Nei mesi di marzo e aprile sr Dorina contatterà le interessate per vedere come realizzare concretamente tale iniziativa e ne comunicherà gli sviluppi a don Marco e al gruppo di riflessione.

Vita Consacrata femminile

Sr Dorina riferisce che lei e sr Maura, nell’incontro delle religiose della Valtellina-Valchiavenna del 27 gennaio 2018 a Sondrio, hanno comunicato alle suore presenti l’esistenza ed il percorso del Progetto Betania, perché ogni comunità religiosa si senta interpellata a collaborare con la preghiera o con alcune risorse personali, materiali o spirituali. Era un invito accorato che il Vescovo aveva fatto a Nuova Olonio a tutte le Congregazioni femminili presenti.

Aspetti organizzativi del Progetto

Ci si è interrogati sugli aspetti legali ed economici di questo Progetto:

  • Potrebbe essere garantita dall’Associazione Sicomoro se si decide di associarsi ad essa, per motivi pratici. Ciò eviterebbe la costituzione di una nuova Associazione. Oppure si potrebbe usufruire dell’Assicurazione che solitamente ogni Parrocchia possiede e che copre ogni attività pastorale svolta
  • Contributo economico di chi aderisce al Progetto. Si potrebbe chiedere la stessa quota che viene chiesta ai ragazzi del Sicomoro, che è sempre integrata e supportata dalle offerte ricevute nelle giornate promosse in Parrocchia per tale scopo
  • Preparazione dei genitori. Bisognerà sicuramente preparare anche i genitori a fidarsi della finalità e dello svolgimento concreto di questo Progetto, cosa tutt’altro che scontata.

Sensibilizzazione dei sacerdoti della Diocesi

Il gruppo di riflessione si è chiesto quanto i sacerdoti della Diocesi siano aperti a questo tipo di proposta per le adolescenti/giovani. In effetti, essendo il Progetto Betania un progetto da promuovere ed attuare sul territorio (per favorirne la stabilità e la qualità dell’accompagnamento spirituale/vocazionale) risulterà impossibile concretizzarlo se non trova spazio nel cuore e nella passione vocazionale dei sacerdoti. Come fare allora per “dissodare” un po’ il terreno? Come aiutarci a risvegliare in tutti nei sacerdoti e nei consacrati uno sguardo attento al sogno di Dio presente in ogni ragazzo? Come recuperare il valore insostituibile della direzione spirituale nelle attività ordinarie della pastorale?

Bisognerebbe forse discuterne a livello di Diocesi o di Vicariati….

Prossimo incontro

Si stabilisce di incontrarci prima dell’estate per condividere le esperienze fatte (Bormio e Tirano) e comunicare quanto si è riusciti a preparare (es. Ardenno)

Sondrio, 7 marzo 2018