Lettera del Delegato Episcopale per la Vita Consacrata

 

Padre GABRIELE FERRARI,
Delegato episcopale per la Vita Consacrata
nella Diocesi di Como,
Via Urago, 15
22038 TAVERNERIO CO
Tavernerio, 12 giugno 2020.

 

 

Carissime sorelle e
Carissimi fratelli,
anzitutto un caro saluto a tutti voi con l’augurio di trovarvi in buona forma dopo questi tre mesi di reclusione. Sono stati mesi pesanti, senza dubbio, ma anche occasione di fraternità e di preghiera oltre che di dedizione reciproca non solo nelle corsie dei reparti Covid-19, ma anche nelle nostre comunità per affrontare al meglio questa emergenza.

Scopo di questa lettera è di informarvi delle decisioni che abbiamo preso nell’incontro del Segretariato unitario USMI, CISM e CIIS, tenutosi a Tavernerio, presso la casa dei Missionari Saveriani lo scorso 10 giugno.
Nel corso della riunione ci siamo resi conto che l’assemblea dei consacrati prevista per il 5 settembre p. v. a Nuova Olonio non si potrà tenere a causa dell’incertezza sulla durata dell’emergenza e della difficoltà di mantenere le necessarie precauzioni, tra le quali il distanziamento che riduce di molto lo spazio della la pur grande sala della Casa di Nuova Olonio. Pertanto la riunione del 5 settembre è per ora cancellata e rinviata a data da destinarsi.

Nello stesso incontro unanimemente abbiamo ritenuto che sia importante che le singole comunità religiose locali si interroghino su ciò che lo Spirito Santo ci ha fatto capire durante questi mesi di confinamento e sui cammini che ci ha indicato per il nostro impegno di consacrati nel mondo in cui viviamo.
Le Segreterie USMI,CISM e CIIS si raduneranno separatamente nelle prossime settimane per prevedere come aiutare le comunità locali a riflettere su questo argomento.
Il 16 settembre p.v. il Segretariato unitario USMI, CISM e CIIS si radunerà per raccogliere i risultati della riflessione delle comunità e prevedere insieme come dare seguito a quanto sarà emerso.
L’argomento inizialmente previsto per la riunione del 5 settembre che riteniamo importante (la multiculturalità delle nostre comunità) non andrà perduto. Troveremo tempi e modi per trattarlo nel prossimo futuro. Di questo pure tratteremo nella riunione del 16 settembre p.v.

Nel corso dell’ultimo incontro, ho informato i presenti che il 28 maggio u.s. ho consegnato al nostro Vescovo Oscar la somma raccolta (€ 3.200,00) in occasione del XV della sua ordinazione episcopale.
Il Vescovo ha apprezzato il nostro gesto, ringrazia tutti e ha deciso di devolvere la somma al «Fondo di Solidarietà» recentemente istituito nella nostra diocesi.
Augurandovi un’estate di ripresa fisica dopo la stagione del coronavirus, vi assicuro un ricordo affettuoso nella preghiera e soprattutto nella celebrazione eucaristica.

p. Gabriele Ferrari